POLITICHE PUBBLICHE | Prestazioni complementari per le forme di alloggio con assistenza anche per le persone beneficiarie di AI
Il Consiglio federale ha stabilito i parametri per il messaggio sulle prestazioni complementari per le forme di alloggio con assistenza. L’alloggio con assistenza deve essere possibile per le persone beneficiarie di AVS e AI sia a casa propria che in strutture intermedie. Inoltre le prestazioni saranno erogate sotto forma di versamento anticipato di un importo forfettario. ARTISET e le associazioni di categoria CURAVIVA e INSOS sono soddisfatte che due delle loro richieste principali sulle forme di alloggio con assistenza vengano integrate nella legge.
Nel suo progetto di consultazione, il Consiglio federale ha presentato una soluzione ancora piuttosto incerta per il sostegno alle forme di alloggio con assistenza mediante prestazioni complementari (PC). Sebbene riconosca in linea di principio che l’assistenza psicosociale è considerata una categoria indipendente e non più una fase preliminare di un sostegno medico o infermieristico nella vecchiaia, la formulazione delle proposte concrete nel progetto di legge per la promozione delle forme di alloggio è cauta.
La strada da seguire è una soluzione indipendente dalle forme di alloggio
L’alloggio con assistenza deve consentire di vivere autonomamente attraverso prestazioni di sostegno orientate alle esigenze. Oltre ad abitare in casa propria, grande importanza è assunta dalle forme abitative intermedie in strutture idonee alle persone anziane o con disabilità. Senza la promozione delle forme di alloggio intermedie, tutto grava sull’assistenza duale (a casa propria o in un istituto), rendendo più difficile garantire la permeabilità delle prestazioni di sostegno e calibrare l’assistenza sulle esigenze individuali. Le strutture intermedie offrono un’ampia autonomia unita alla massima sicurezza e alla possibilità di adeguare l’assistenza alle esigenze.
Estensione del diritto alle PC per l’alloggio con assistenza alle persone beneficiarie di AI
La necessità di forme di alloggio con assistenza esiste nell’ambito sia dell’AVS sia dell’AI. ARTISET e le associazioni di categoria ritengono essenziale il pari trattamento delle persone anziane e delle persone in situazione di disabilità al di sotto dei 65 anni. Finora, nei corrispondenti articoli sulle PC non veniva fatta alcuna distinzione tra AVS e AI, come è stato adesso riconosciuto anche dal Consiglio federale. Senza necessità e a parità di esigenze, occorre evitare di creare diseguaglianze nel sistema delle PC.
Finanziamento delle prestazioni attraverso il versamento anticipato di un importo forfettario
Le prestazioni per le persone beneficiarie di PC sono prefinanziate con il versamento anticipato di un importo forfettario, riducendo così il pericolo del mancato percepimento dopo il pagamento di tasca propria, nonostante il diritto alle prestazioni PC. Questa soluzione crea anche un ulteriore margine di azione per soluzioni individuali, perché i servizi di assistenza non possono essere elencati in modo esaustivo e devono essere adattati alle esigenze delle diverse situazioni di vita, con l’obiettivo di promuovere e mantenere il massimo livello possibile di indipendenza e autodeterminazione.
ARTISET attende con vivo interesse il messaggio del Consiglio federale
Insieme alle associazioni di categoria CURAVIVA e INSOS, ARTISET si impegna da molto tempo per la promozione delle forme di alloggio con assistenza. Con l’estensione dell’ambito di validità alle persone beneficiarie di AI e con il versamento anticipato di un importo forfettario per il finanziamento delle prestazioni si tiene conto di due importanti parametri per la definizione del messaggio. Restano tuttavia da superare ulteriori ostacoli per il sostegno alle forme di alloggio con assistenza. In particolare occorrono adeguamenti in merito all’ammontare del sostegno finanziario discusso nel progetto di legge. Soltanto per la realizzazione dell’infrastruttura urgentemente necessaria per le forme abitative intermedie serviranno approcci più incisivi di quelli proposti.
Comunicato stampa del Consiglio federale (08.05.2024)
indietro