POLITICHE PUBBLICHE | Anteprima della sessione primaverile 2024
La Federazione ARTISET, con le sue associazioni di categoria CURAVIVA, INSOS e YOUVITA, raccomanda ai parlamentari di approvare o respingere diversi punti all'ordine del giorno della prossima sessione. Una panoramica.
27.02. | Consiglio degli Stati | 21.3715 Mo. Glanzmann
Programma d'incentivazione per la prevenzione della violenza sugli anziani incentrato sull'assistenza
Nel 2020 la Confederazione e i Cantoni hanno sviluppato un concetto comune per un programma d’incentivazione. Due anni dopo, la grande delusione: a causa di vari fattori (responsabilità cantonale, deterioramento delle finanze federali ecc.), il DFI ha ritenuto inopportuno attuare un programma nella forma prevista. La mozione dell’ex consigliera nazionale Glanzmann chiede che il Consiglio federale riprenda la collaborazione con i Cantoni e attui il programma d’incentivazione.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
07.03. | Consiglio nazionale | 24.3003 Mo. CSSS-N
Modernizzare la LIPIn. Garantire alle persone con disabilità uguali possibilità di scelta nell'ambito dell'alloggio e il necessario sostegno ambulatoriale
La legge quadro LIPIn risale al periodo in cui la Confederazione e i Cantoni hanno riorganizzato le competenze nel settore delle persone portatrici di handicap. Questa legge è fortemente caratterizzata da una mentalità legata al concetto di assistenza e di isolamento. Ora è in corso un cambio di paradigma, plasmato dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità: la promozione dell’autodeterminazione e della piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale sono concetti centrali. La LIPIn deve essere rielaborata in tutti i settori. La mozione incentrata sugli alloggi segna un inizio importante.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
07.03. o 14.03. | Consiglio nazionale | 22.3179 Mo. Wyss
Unificare a livello nazionale il collocamento di giovani maggiorenni in un istituto o presso una famiglia affidataria a seconda della necessità di sostegno e non del limite d'età
Interventi parlamentari categoria IV
In Svizzera i servizi di supporto per giovani maggiorenni in affidamento presso un istituto o una famiglia sono molto eterogenei. La ricerca di soluzioni per garantire che questi giovani non vengano lasciati soli una volta raggiunta la maggiore età si rivela in molti casi lunga e onerosa. È necessario porre rimedio a questa situazione. È inaccettabile che il nostro sistema federale venga usato come pretesto per la mancanza di pari opportunità per i giovani: le persone interessate iniziano la loro vita adulta in circostanze difficili e non hanno bisogno di ulteriori barriere.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
Altri oggetti
27.02. | Consiglio degli Stati | 23.061 OCF.
29.02. | Consiglio nazionale | 23.061 OCF.
Revisione LCIP (Finanziamento transitorio e consenso)
con successiva rettifica delle differenze
Il finanziamento transitorio previsto mira a promuovere la diffusione della cartella informatizzata del paziente. Contrariamente alla precedente posizione del Consiglio degli Stati, il Consiglio nazionale vorrebbe utilizzare il progetto per stabilire una regolamentazione più chiara. Ad esempio, gli aiuti finanziari dovrebbero essere legati all’uso della CIP. Inoltre, una minoranza del Consiglio nazionale vorrebbe sfruttare il progetto per introdurre più rapidamente l’obbligo di affiliazione per i fornitori di prestazioni.
La raccomandazione di ARTISET: approvare il decreto federale e la proposta della minoranza Hegglin.
28.02. | Consiglio nazionale | 22.071 OCF.
Codice penale e diritto penale minorile. Modifica
Nonostante diverse riserve, nell’estate del 2023 il Consiglio degli Stati ha approvato la possibilità di internare i minori autori di reato dopo aver scontato la pena secondo l’avamprogetto del Consiglio federale. ARTISET è favorevole alla cancellazione: per i minori non è infatti possibile esprimere un giudizio affidabile. I disturbi dell’adolescenza si sovrappongono fortemente agli aspetti dello sviluppo. Un successivo internamento metterebbe fortemente a rischio la possibilità di uno sviluppo positivo.
La raccomandazione di ARTISET: cancellazione degli artt. 9 cpv. 4, 15 cpv. 5, 19 cpv. 1bis, 19c, 25 cpv. 3, 25a, 27a e 32 cpv. 3 terza frase ai sensi del disegno Legge federale sul diritto penale minorile (D-DPMin).
La raccomandazione di ARTISET: approvare l’art. 28 cpv. 3 del D-DPMin in accordo con il Consiglio degli Stati.
05.03. | Consiglio degli Stati | 21.4089 Mo. Lohr
Integrazione più efficiente sul posto di lavoro. Anche i datori di lavoro devono poter inoltrare richieste per adeguare la postazione di lavoro
La mozione intende promuovere nella pratica l’integrazione sul lavoro con la possibilità di adeguare la postazione. Oltre alle collaboratrici e ai collaboratori, anche le datrici e i datori di lavoro dovrebbero ora poter presentare all’AI richieste di mezzi ausiliari per la postazione di lavoro. Il Consiglio nazionale e la CSSS-S sostengono questo approccio pragmatico ed efficace per promuovere l’integrazione professionale delle persone con disabilità.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
05.03. | Consiglio degli Stati | 20.332 Iv.ct. Friburgo
Modello friburghese di assistenza farmaceutica nelle case di cura
Il modello friburghese consentiva agli istituti di cura e per anziani di acquistare medicamenti in grandi confezioni a un prezzo forfettario, risparmiando così sui costi. Questa pratica è stata tuttavia abbandonata in seguito a una modifica dell’ordinanza sulla compensazione dei rischi nell’assicurazione malattie. Con questa iniziativa cantonale, il Cantone di Friburgo intende modificare le basi legali per garantire la ripresa del modello friburghese.
La raccomandazione di ARTISET: approvare l’iniziativa cantonale.
07.03. | Consiglio nazionale | 23.4343 Mo. CSSS-N
Verificare e armonizzare i termini «luogo di residenza» e «domicilio» nella LAMal affinché le competenze siano disciplinate in modo chiaro
14.03. | Consiglio nazionale | 23.4344 Mo. CSSS-N
Le persone ammesse in case per anziani o case di cura devono poter mantenere il loro domicilio
L’uso dei termini «luogo di residenza» e «domicilio» nella LAMal deve essere verificato affinché le competenze siano disciplinate in modo chiaro. Il luogo di residenza e il domicilio non devono necessariamente coincidere, ad esempio se una persona risiede in un’abitazione con servizi di assistenza o in un istituto di cura diversi dal suo domicilio.
Le persone ammesse in istituti di cura e per anziani devono poter mantenere il loro domicilio precedente. Ciò tuttavia non accade a causa di una decisione del Tribunale federale. Questa situazione può risultare gravosa per le persone interessate, comporta oneri burocratici inutili e non è in linea con il principio dell’equivalenza fiscale.
La raccomandazione di ARTISET: approvare entrambe le mozioni.
07.03. | Consiglio nazionale | 23.4326 Po. CSSS-N
Trasformare l'assegno per grandi invalidi in un'indennità di assistenza per le persone anziane. Necessità di riformare il sistema e possibilità di attuazione
Il postulato affronta un aspetto che acquisirà sempre maggiore importanza alla luce dell’andamento demografico: il finanziamento dell’assistenza in età avanzata. Lo scopo di una riforma dell’assegno per grandi invalidi è consentire alle persone interessate di rimanere indipendenti, contribuendo nel contempo a evitare costi sanitari e di cura. La questione si pone non solo per le persone anziane, ma in generale. Come si può garantire che le persone bisognose di assistenza, sia anziane che disabili, possano accedere agli stessi servizi in base alle loro esigenze riconosciute? Il rapporto richiesto può delineare alcuni approcci in tal senso.
La raccomandazione di ARTISET: approvare il postulato.
07.03 o 14.03. | Consiglio nazionale | 22.3103 Po. de Courten
Ridurre i costi della sanità e l'onere dei premi eliminando regolamentazioni inutilmente burocratiche nell'assistenza e nelle cure mediche
Interventi parlamentari categoria IV
I professionisti della salute dedicano fino a un terzo del loro tempo di lavoro allo svolgimento di mansioni amministrative e alla registrazione di dati. Ciò è inaccettabile in tempi di grave carenza di personale qualificato. Il riferimento del Consiglio federale alla CIP e ai progetti pilota in corso come approcci correttivi non è sufficiente. Questa situazione richiede ulteriori provvedimenti.
La raccomandazione di ARTISET: approvare il postulato.
07.03 o 14.03. | Consiglio nazionale | 23.3582 Mo. Andrey
Accessibilità digitale nel settore privato
Interventi parlamentari categoria IV
Le autorità sono obbligate a sviluppare le loro applicazioni e i loro siti web in modo che siano utilizzabili anche da persone con disabilità. Per i fornitori di servizi privati non esistono prescrizioni equivalenti. Di conseguenza, le persone con disabilità sono spesso escluse dall’utilizzo dei prodotti TIC. Anche nel mondo del lavoro, spesso non è possibile sfruttare il potenziale della digitalizzazione per una migliore inclusione. Ciò rende più difficile la partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
11.03 | Consiglio degli Stati | 21.3891 Mo. Gugger
Promuovere l'imprenditoria sociale
Le imprese sociali non si concentrano solo sulla generazione di profitti, ma promuovono anche il benessere ecologico, sociale e culturale della società. Sulla scia delle varie crisi economiche, in altri Paesi europei la promozione delle imprese sociali è stata integrata in maniera strategica nella politica sociale, economica e ambientale. Per riconoscere e promuovere le imprese sociali, è necessario un quadro normativo adeguato, ad esempio incentivi fiscali per le aziende che si impegnano a livello ambientale, sociale e culturale.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
12.03. | Consiglio nazionale | 23.4348 Po. CDF-N
Innalzare ad almeno il 100 per cento il grado di copertura dei costi dell’Ufficio federale del servizio civile
Per compensare il vantaggio competitivo delle aziende che impiegano persone che prestano servizio civile, queste devono versare un tributo. Secondo la legge sul servizio civile, l’obiettivo principale del tributo è evitare distorsioni della situazione concorrenziale. Di fatto, il servizio civile fornisce prestazioni importanti, anche a favore di persone bisognose di assistenza che ricorrono ai servizi di fornitori istituzionali. Un ulteriore aumento del costo degli incarichi di servizio civile non avrebbe senso né per il sostegno di compiti riguardanti l’intera società né per gli istituti che impiegano persone che prestano servizio civile.
La raccomandazione di ARTISET: respingere il postulato.
13.03. | Consiglio degli Stati | 22.4105 Mo. Atici
Ovviare alla penuria di specialisti impiegando tutti i titolari di una formazione professionale superiore
Le persone provenienti da un Paese terzo che conseguono una qualifica della formazione professionale superiore devono lasciare la Svizzera al termine degli studi qualora sia esaurito il contingente del Paese terzo. Coloro che hanno concluso una formazione professionale superiore in uno dei settori che registrano una comprovata penuria di specialisti devono poter rimanere in maniera semplice e senza lungaggini burocratiche in Svizzera per lavorarvi, analogamente ai titolari di un diploma universitario svizzero. Un trattamento diverso dei livelli terziari A e B è inaccettabile.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
13.03. | Consiglio nazionale | 23.3699 Mo. Maret
Potenziare il sostegno alla formazione continua e alle riqualificazioni professionali per favorire il reinserimento nel mondo del lavoro
Il reinserimento nel mondo del lavoro dopo una lunga pausa è impegnativo. La consigliera degli Stati Maret vuole quindi obbligare il Consiglio federale a realizzare progetti pilota insieme ai Cantoni. L’obiettivo è fornire un maggiore sostegno alle persone che necessitano di un aiuto finanziario per intraprendere una riqualificazione professionale ai fini di un reinserimento. Soprattutto in tempi di grave carenza di personale qualificato è essenziale sostenere le persone disposte a rientrare nel mercato del lavoro.
La raccomandazione di ARTISET: approvare la mozione.
15.03. | Consiglio nazionale | 16.419 Iv. pa. Humbel
Concorrenza per i prodotti menzionati nell'elenco dei mezzi e degli apparecchi
L’EMAp è stato sistematicamente riveduto. I servizi delle voci dell’EMAp sono stati verificati rispetto ai criteri di efficacia, idoneità ed economicità, adattati allo sviluppo tecnico-medico e all’andamento dei prezzi e l’applicabilità dell’EMAp è stata migliorata. La revisione delle voci dell’EMAp è stata trasformata in una procedura periodica. In linea di principio, il ricorso a meccanismi competitivi va accolto con favore, purché non comporti oneri amministrativi aggiuntivi, soprattutto se in cambio non si ottengono né benefici né un risparmio significativo.
La raccomandazione di ARTISET: non dare seguito all’iv. pa. e non prorogare il termine per la trattazione dell’iv. pa.
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