Al convegno di CURAVIVA svoltosi oggi, relatori di diversi settori specialistici hanno analizzato la tematica «Abitare e vivere nella terza età – dalla visione alla realtà». La «Visione Abitare nella terza età» di CURAVIVA è focalizzata sulle persone anziane con le loro esigenze individuali e auspica un sistema di accompagnamento, assistenza e cura coerentemente integrato e orientato allo spazio sociale. «Servono spazi abitativi e di vita adeguati alla realtà sociale, che siano adatti tanto a persone anziane in forma e socialmente integrate, quanto a persone sole o bisognose di assistenza e cure» ha sottolineato Anna Jörger, vicedirettrice di CURAVIVA, aprendo il congresso.
Questo approccio incentrato sulla persona riscuote molti apprezzamenti, ma lo sviluppo di strutture residenziali e assistenziali pone tutti i soggetti coinvolti – Confederazione, Cantoni, Comuni, istituzioni, fornitori di servizi nel settore ospedaliero e ambulatoriale e assicuratori malattia – davanti a delle sfide. «Gli operatori devono ripensare i loro servizi e avviare più cooperazioni. A tale scopo è necessario un quadro giuridico e normativo che consenta e potenzi le innovazioni», ha spiegato Anna Jörger. Obiettivo dell’evento era mettere in contatto i vari operatori, promuovere lo scambio interdisciplinare di esperienze e presentare approcci e idee per la creazione di spazi idonei a soddisfare le esigenze abitative e di vita.
Evoluzione mirata dell’offerta per gli anziani
Se si vuole che la visione di strutture abitative e assistenziali integrate, focalizzate sulle persone e orientate allo spazio sociale diventi realtà, le attuali offerte per gli anziani devono evolversi. L’associazione di categoria CURAVIVA sostiene i fornitori di servizi per le persone anziane con un ampio ventaglio di informazioni specialistiche. In diversi casi, le analisi, le best practice, i tool pratici e le raccomandazioni presentati oggi costituiscono il risultato di progetti elaborati nell’ambito di un accordo sulle prestazioni con l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) e sono disponibili anche sul sito curaviva.ch.
Immagini relative al congresso